Complesso di operazioni relative alla confezione del conglomerato cementizio nei cantieri per costruzioni civili.
Centrale di b. Complesso d’impianti, installati nei grandi cantieri, per la preparazione e distribuzione, quanto possibile accentrata e automatizzata, del calcestruzzo e delle malte cementizie. Comprende una o più macchine impastatrici per calcestruzzo e malta (betoniere), alimentate automaticamente da appositi silos dotati di dosatori automatici (fig. 1); alle betoniere sono collegate le torri di distribuzione dalle quali si dipartono, a diverse altezze, canali orientabili che, come lunghe braccia, possono fornire contemporaneamente il calcestruzzo occorrente nei vari punti della costruzione. Impianti di b. di minor mole, anche mobili, sono usati in cantieri di media importanza.
La betoniera può essere fissa, mobile su ruote (fig. 2) o montata su autocarro (autobetoniera). Consiste in un recipiente rotante, il tamburo, di forma tondeggiante o a doppio tronco di cono, munito internamente di opportune alette e azionato da un motore generalmente elettrico, talvolta a combustione interna, contenuto in una apposita cabina. Effettuato per mezzo d’una tramoggia o benna, attraverso l’apposita apertura del tamburo, il caricamento degli ingredienti per il calcestruzzo o la malta, le alette ne assicurano in pochi minuti un conveniente rimescolamento. Lo scarico si effettua, mentre la betoniera ruota, con il semplice rovesciamento del tamburo.