Calibi

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(gr. Χάλυβες e Χάλυβοι) Mitica popolazione della costa SE del Ponto Eusino (Mar Nero). Famosi nella tradizione greca come i primi lavoratori del ferro, furono celebratissimi nella letteratura classica da Eschilo ad Apollonio Rodio e a Virgilio.

Vedi anche
Ponto (gr. Πόντος, lat. Pontus) Regione della Turchia di NE, in origine quella parte della Cappadocia che era affacciata sul Pontus Euxinus (Mar Nero), la quale oggi confina a O con la Paflagonia, a E con la Georgia. Di natura prevalentemente montuosa, è stata profondamente incisa dall’erosione che ha prodotto ... Apollònio Rodio Apollònio Rodio (gr. 'Apollonio Rodio ὁ Ρόδιος). - Poeta greco (circa 295 - circa 215 a. C.) di Alessandria; egli stesso volle chiamarsi Rodio a causa del suo lungo soggiorno a Rodi, dove, secondo la tradizione, si sarebbe recato in seguito alla polemica avuta, a proposito delle Argonautiche, col maestro ... Mar Nero (bulg. Černo More; romeno Marea Neagră; russo Černoe More; turco Karadeniz) Mare interno, propaggine del Mar Mediterraneo tra le coste orientali della penisola balcanica a O, quelle russe e caucasiche a N e a E e quelle dell’Anatolia a S. La sua origine è direttamente connessa con l’evoluzione geologica ... ferro Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, il 5% della crosta). In natura se ne cono;scono 4 isotopi stabili 2654Fe, 2656Fe (il più abbondante, ...
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Vocabolario
calibeato
calibeato agg. [der. di calibe], ant. – Di bevanda medicinale contenente sali di ferro: vino c., aceto calibeato.
càlibe
calibe càlibe s. m. [dal lat. chalybs -y̆bis, gr. χάλυψ -υβος «acciaio»]. – Negli antichi formularî farmaceutici, sinon. di ferro.