Popolazioni mongoliche, sparse dai confini occidentali della Cina (Mongolia esterna, Turkestan cinese) fino alla regione di Astrahan′, a O del Mar Caspio, fra la riva destra del Volga e i due fiumi Manič. La loro lingua appartiene al ramo mongolico della famiglia linguistica altaica. La religione era caratterizzata un tempo dalla presenza di sciamani, molto diffusi nell’area mongolica. Dal 13° sec. gran parte dei C. hanno aderito al buddhismo lamaistico.
I C. rimasti in Russia diedero vita, nel 1920, alla Repubblica autonoma dei C., ora repubblica autonoma della Russia (76.100 km2 con 288.675 ab. nel 2006), con capitale Elista. Il suo territorio si estende a SO delle Alture del Volga e comprende la sezione sud-orientale del Bassopiano Sarmatico fino alle rive nord-occidentali del Mar Caspio. Il clima è quasi desertico, con vegetazione scarsa. Le principali risorse economiche sono allevamento, pesca ed estrazione di materiali da costruzione.