Ordine di piante Dicotiledoni Tricolpate (corrispondente a quello delle Centrosperme nella vecchia sistematica) comprendente 8600 specie e 15 famiglie, tra cui Amarantacee, Cactacee, Cariofillacee, Fitolaccacee, Nictaginacee, Petiveriacee e Portulacacee. Il monofiletismo dell’ordine è sostenuto sia dall’analisi del DNA sia da numerosi caratteri morfologici sinapomorfi (➔ cladismo): i fusti presentano spesso anelli concentrici di xilema e floema; i tubi cribrosi del floema hanno plastidi circondati da filamenti proteici e spesso con un cristallo proteico centrale; i pigmenti sono costituiti per lo più da betaline (pigmenti rossi); il fiore ha un singolo verticillo di tepali; il seme ha embrione ricurvo e contiene perisperma, mentre l’endosperma è assente o insufficiente. Le Cariofillacee vengono spesso considerate un sister group (➔) rispetto alle altre famiglie comprese nelle C., in quanto presentano antocianine al posto delle caratteristiche betaline. Fitolaccacee, Nictaginacee e Petiveriacee formano un clado, comprovato dal genoma del cloroplasto e dalla presenza di cristalli di rafidi. Le famiglie di piante succulente Aizoacee, Cactacee e Portulacacee sembrerebbero costituire un altro clado.
Le Cariofillacee sono rappresentate prevalentemente nelle regioni temperate dell’emisfero boreale. Sono per lo più erbe, dai nodi solitamente ingrossati, da cui ha origine una coppia di foglie opposte, intere; hanno fiori generalmente pentameri con 5 o 10 stami, ovario supero uniloculare, di 2-5 carpelli con altrettanti stili, frutto a capsula, raramente a bacca. Contengono antocianine e, spesso, saponine. Sono note 200 specie. Generi principali: Agrostemma, Cerastium, Dianthus, Gypsophila, Herniaria, Paronychia, Saponaria, Stellaria.
È definita corolla cariofillacea (o cariofillea) quella propria di molte C. dialipetala attinomorfa, con 5 petali a unghia allungata.