Ecclesiastico italiano (Torino 1927 - Gallarate 2012). Autorevole biblista, è stato arcivescovo di Milano (1980-2002) e dal 1983 cardinale. Rettore del Pontificio istituto biblico di Roma, sostenitore dell'ecumenismo e del dialogo fra le religioni, si è ritirato nel 2002 per dedicarsi agli studi biblici.
Entrato nei gesuiti nel 1944, sacerdote dal 1952, si è laureato in teologia (1958) e in Sacra Scrittura (1966). Rettore del Pontificio istituto biblico (1969-78) e quindi della Pontificia università gregoriana (1978-79), è stato nominato (1979) arcivescovo di Milano da Giovanni Paolo II, che gli ha conferito l'ordinazione episcopale (1980) e lo ha successivamente creato cardinale (1983). Membro del Consiglio della segreteria generale del sinodo dei vescovi (1980-90 e dal 1994), è stato inoltre presidente del Consiglio delle conferenze episcopali europee (1986-93). Il suo impegno pastorale a Milano (dove nel 1993-94 ha presieduto il 47º sinodo diocesano) è riflesso in numerosissimi testi, raccolti in volumi. Ritiratosi nel 2002 per dedicarsi agli studi biblici, fino al 2007 ha vissuto principalmente a Gerusalemme dove, nel 2006, ha ricevuto la laurea honoris causa in filosofia all'univ. ebraica.
Biblista di fama internazionale, ha pubblicato Il problema storico della Risurrezione negli studî recenti (1959), Il problema della recensionalità del codice B alla luce del papiro Bodmer XIV (1966), una traduzione commentata degli Atti degli apostoli (1970) e, insieme ad altri specialisti, ha edito criticamente The Greek New Testament (4a ed. rivista, 1993); altri studi sono stati raccolti in La parola di Dio alle origini della Chiesa (1980). Predicatore di esercizi spirituali e sostenitore del dialogo ecumenico (in particolare di quello con l'ebraismo), della sua vastissima produzione letteraria occorre segnalare Gli esercizi ignaziani alla luce del Vangelo di San Giovanni (1976), Gli esercizi ignaziani alla luce di San Luca (1977), Vita di Mosè, vita di Gesù, esistenza pasquale (1979) e Israele, radice santa (1993). Tra le sue pubblicazioni più recenti vanno ricordate:Verso Gerusalemme (2002); Il Vangelo di Paolo (2007); Conversazioni notturne a Gerusalemme (2008); Le ali della libertà. L'uomo in ricerca e la scelta della fede (2009); Qualcosa di così personale. Meditazioni sulla preghiera (2009); Le età della vita (2010); Il vescovo (2012). Lettere, discorsi e interventi sono stati raccolti in 15 volumi (1981-94). Nel 2011 è stato pubblicato il volume di A.M. Valli Storia di un uomo. Ritratto di Carlo Maria Martini, biografia ragionata in cui viene ricostruito il suo percorso religioso, mentre è del 2012 il saggio Credere e conoscere, scritto in collaborazione con I. Marino. Nel settembre 2012, a pochi giorni dalla sua morte, sono stati pubblicati il volume Colti da stupore. Incontri con Gesù, che raccoglie le ultime omelie dell'ecclesiastico, e il testo di E. Scalfari e V. Mancuso Conversazioni con Carlo Maria Martini, mentre sono del 2015 i saggi La famiglia alla prova. Parole della sapienza cristiana e Con intelligenza e amore (con G. Giorello), e del 2018 Esercizi spirituali.