Architetto inglese (Stone, Staffordshire, 1934 - Londra 2003). Dopo aver studiato architettura presso la Cambridge University e la Architectural Association a Londra, dove si laureò nel 1957, avviò la propria attività nel 1960, affermandosi tra i più autorevoli esponenti delle avanguardie britanniche, fino a influenzare le giovani generazioni, come quella ben rappresentata dai componenti del gruppo Archigram. Autore visionario, portavoce di un'architettura innovativa ispirata a principi di flessibilità e adattabilità, il suo apporto trovò espressione soprattutto in campo teorico attraverso enunciati e idee progettuali. Particolarmente noto è il suo progetto per il Fun Palace (1961), edificio polivalente, altamente tecnologico, destinato a ospitare spettacoli di ogni genere, quasi un prototipo del successivo progetto per il Centre national d'art et de culture G. Pompidou (1971) di R. Piano e R. Rogers. Fra le sue realizzazioni, non numerose, si ricordano: l'Aviarum dello zoo (in collab. con Lord Snowdon e F. Newby, 1961), il centro informatico BTDB (1967) e il centro comunitario della Inter-action trust a Kentish Town (1972), tutte a Londra.