In embriologia, lo studio dell’origine degli organi e delle strutture dell’embrione rintracciati nei singoli blastomeri (genealogia cellulare). Consiste nel seguire, nel campo del microscopio, le successive divisioni sull’uovo in toto e nel registrare la derivazione di ciascuna cellula dalle altre, riconoscendone perciò la discendenza. Le uova che particolarmente si prestano a tali scopi sono quelle di Policladi, Nemertini, Anellidi Policheti e di molti Molluschi, che sono piccole, trasparenti, a segmentazione abbastanza rapida. Tali ricerche hanno contribuito a chiarire il significato del processo di segmentazione dell’uovo, inteso non come semplice separazione di cellule indifferenti, bensì come differenziamento di cellule specifiche a destino predeterminato.