Colonia dedotta da Giulio Cesare nel luogo della città iberica di Urson (od. Osuna, Andalusia), soppressa perché pompeiana. Legge della Colonia G. Iscrizione redatta su otto tavole di bronzo: fra il 1870 e il 1874 se ne trovarono quattro, di cui una sola completa. Contengono lo statuto dato alla colonia in base a una legge proposta, su invito di Cesare, da M. Antonio. Pur mostrando tracce di alterazioni e rifacimenti; i capitoli superstiti sono importanti per la storia del diritto (collegi sacrali, procedura dei processi civili e penali).