Supposizione, giudizio fondato su indizi o apparenze probabili.
Nella critica testuale, ricostruzione ipotetica della lezione originaria, là dove la tradizione, manoscritta o a stampa, non suggerisce un testo accettabile; anche, la parola o le frasi in cui tale ipotesi si concreta.
Proposizione dimostrata vera in taluni casi, della quale non si sia riusciti a dimostrare la falsità in nessun caso e che perciò si presume vera in ogni caso. Un esempio classico è quello della c. di Goldbach: «ogni numero pari può essere scritto come somma di due numeri primi»; non si è trovato nessun numero pari per il quale la proposizione sia falsa.