Famiglia di musicisti. Antonio (Vicenza 1851 - ivi 1933), allievo di F. Canneti, fu a Vicenza insegnante e organista. Compose specialmente musica sacra, ma anche opere teatrali, romanze e pezzi per pianoforte. Gaetano (Vicenza 1852 - Milano 1908), fratello di Antonio, studiò al conservatorio di Milano, e quivi fu poi insegnante di composizione. Si distinse specialmente quale autore di opere teatrali: Il tramonto (1873), La Creola (1878), Il Malacarne (1894), Un curioso accidente (1903), ecc.; lasciò anche musiche strumentali da concerto e da camera, romanze e pezzi pianistici. Gellio Benvenuto (Vicenza 1863 - Milano 1916), fratello dei precedenti, studiò a Bologna. Precocissimo, fu concertista di pianoforte, direttore d'orchestre teatrali, compositore di opere (Festa a Marina vinse nel 1893 il terzo concorso Sonzogno) e di musica vocale e strumentale. Arrigo (Vicenza 1880 - ivi 1906), figlio di Antonio, compose musica sacra e teatrale.