Procedimento di sepoltura, consistente nella distruzione totale o parziale della salma mediante combustione; spesso è accompagnata da altre parti del rito funerario (dispersione delle ceneri, inumazione, cannibalismo).
Nota agli antichi Messicani e largamente praticata nel mondo greco e romano, è il rito funebre dominante nell’India brahmanica oltre che fra vari popoli dell’Asia sud-orientale.
La Chiesa cattolica un tempo si dichiarava contraria alla c., ma negli ultimi decenni le mutate condizioni sociali, economiche e culturali di molti paesi, e soprattutto l’abbandono di intenzioni anticlericali da parte dei propugnatori della c., l’hanno indotta a rivedere la sua posizione.