crocifissióne Antica forma di supplizio, in cui il condannato era legato o inchiodato a una croce per essere lasciato morire. Presso i romani venivano messi a morte per c. gli schiavi e i colpevoli di gravi delitti, come la ribellione contro lo Stato, soprattutto nelle province. Nell'iconografia artistica, il termine c. indica l'immagine di Gesù crocifisso o la scena complessiva del suo supplizio. Le più antiche raffigurazioni esplicite della c. risalgono al 5° secolo. Durante il Medioevo vennero rappresentati diversi tipi iconografici (Cristo trionfante, Cristo morto) e molteplici furono le interpretazioni (di natura simbolica o realistica) del momento della c. e dei singoli avvenimenti a essa correlati (svenimento di Maria, soldati che giocano a dadi, Longino, Veronica ecc.), specie nell'arte rinascimentale e barocca.