secolo Periodo di tempo di 100 anni; è, dopo il millennio, la misura massima in uso per il computo del tempo. Il concetto di un periodo di tempo più lungo della vita mortale fu definito dagli Etruschi come periodo di tempo corrispondente alla durata della vita del più longevo tra i nati nello stesso giorno. I Romani lasciarono che il s. naturale venisse inteso alla maniera etrusca e istituirono il s. civile di 100 anni. Poi si distinse dal s. naturale e da quello civile, per influenza dei libri sibillini, quello religioso (110 anni).
Nelle scienze naturali, e specialmente nell’astronomia e nella geofisica, i fenomeni secolari sono fenomeni periodici caratterizzati da un periodo estremamente lungo; una variazione (o perturbazione) secolare (in un certo intervallo di tempo) è la variazione subita da una grandezza legata a un fenomeno s. in tale intervallo di tempo. Ludi secolari (lat. ludi saeculares) Antichi ludi romani che avrebbero dovuto celebrarsi ogni 100 o 110 anni, ma che furono in realtà celebrati, specie durante l’Impero, a intervalli di tempo assai irregolari: per la prima volta nel 249 a.C. (le celebrazioni ricordate dalle fonti per anni precedenti non sono sicure) e poi altre sette volte (146, 17 a.C.; 47, 88, 147, 204, 248 d.C.), l’ultima delle quali da Filippo l’Arabo in occasione del millenario della fondazione di Roma.