Missionario (m. 601 circa) e vescovo di Menevia nel Galles; ebbe grande influenza in patria e, attraverso i suoi discepoli, anche in Irlanda; tenne i sinodi di Llanddewi Brefi (545 circa) e il cosiddetto Sinodo della vittoria a Caerleon-on-Usk (569 circa); lottò contro il pelagianesimo. Dichiarato santo (1120 circa) da papa Callisto II; su richiesta di Enrico I d'Inghilterra, il suo sepolcro a Menevia (in onore di lui chiamata oggi Saint David's) fu, fino alla Riforma, meta di pellegrinaggi. Patrono del Galles, festa, 1º marzo.