Attore e direttore di teatro (Hereford 1717 - Londra 1779), rinnovatore del teatro inglese del sec. 18º. Esordì nel 1741 a Londra, fu poi a Dublino nel 1742 e nel 1745 a Londra al Covent Garden, e dal 1747 al 1776, quando si ritirò dalle scene, direttore del Drury Lane. Oppose alla recitazione declamatoria e manierata di J. Quin un'arte più schietta e di più immediata efficacia emotiva; contribuì in modo decisivo a una più intima comprensione della poesia shakespeariana, falsata da arbitrarî rifacimenti, benché egli stesso non esitasse talora a modificare il testo per i suoi fini scenici. Aperto a tutte le correnti artistiche, attore versatile e valentissimo anche nel comico, l'opera di Shake speare rimase però sempre al centro della sua attività artistica. Pubblicò Dramatic works (3 voll., 1768, raccolta di sue opere drammatiche e di rifacimenti di opere altrui); preziosa per la storia culturale del tempo la sua corrispondenza (post., 1831-1832).