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DDT

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Sigla del diclorodifeniltricloroetano.

Fu descritto fin dal 1874, da O. Zeigler, ma si deve essenzialmente a P. Müller la scoperta delle sue proprietà insetticide. Si presenta in forma di cristalli bianchi, dal debole odore aromatico, insolubili in acqua, ma solubili in gran parte dei solventi organici; si prepara condensando clorobenzene e cloralio in presenza di acido solforico e in tal modo si ottengono diversi isomeri non tutti efficaci come insetticidi.

È stato il primo pesticida moderno e senz’altro il più conosciuto: venne usato dal 1939 come potente antiparassitario soprattutto per debellare la malaria. Risulta infatti altamente tossico per insetti (mosche, zanzare, pidocchi), aracnidi e piccoli invertebrati in genere, contro i quali agisce per contatto. Poiché tuttavia è scarsamente degradabile e tende ad accumularsi nell’ambiente, danni ecologici derivanti dal suo impiego sono stati segnalati in varie parti del mondo ed è attualmente proibito in tutti i paesi occidentali (in Italia dal 1978), mentre in molti paesi africani e asiatici è autorizzato soltanto per combattere il vettore della malaria (Anopheles maculipennis e altre specie simili).

Vedi anche
insetticidi Sostanze la cui tossicità verso gli Insetti è tale da provocarne la morte. Il loro uso rappresenta pertanto il più comune metodo di lotta (lotta chimica) contro gli Insetti nocivi. 1. Modalità di azione degli insetticidi Per quanto riguarda la loro modalità di azione, gli insetticidi vengono classificati ... malaria Infezione causata da Emosporidi (Sporozoi) appartenenti al genere Plasmodium. La malaria umana e dei mammiferi in genere (scimmie, roditori ecc.) è trasmessa esclusivamente da zanzare del genere Anopheles. 1. Storia degli studi La malaria era diffusa nel mondo già in epoche molto antiche e Ippocrate ... pesticida Composto chimico usato quale mezzo di lotta contro animali dannosi (insetti, acari, nematodi, roditori ecc.) e contro infezioni fungine o piante infestanti. I pesticida sono classificati tenendo conto del loro impiego (insetticidi, erbicidi, fungicidi, anticrittogamici, acaricidi ecc.) o della loro struttura ... tifo medicina Quadro morboso determinato fondamentalmente da 2 tipologie di agenti infettivi: Salmonella typhi e taluni microrganismi del genere Rickettsia. T addominale Malattia infettiva e contagiosa acuta (detta anche ileotifo o febbre tifoide) causata da Salmonella typhi, bacillo gram-negativo, mobile ...
Categorie
  • CHIMICA INDUSTRIALE in Chimica
Tag
  • DICLORODIFENILTRICLOROETANO
  • ACIDO SOLFORICO
  • INVERTEBRATI
  • INSETTICIDI
  • PESTICIDA
Altri risultati per DDT
  • DDT
    Enciclopedia Italiana - II Appendice (1948)
    Insetticida sintetico (v. insetticidi, in questa App.). il cui nome è formato dalle iniziali del composto chimico del quale esso è costituito: il dicloro-difenil-tricloroetano. Tuttavia anche questo nome è generico, poiché di esso esistono 45 isomeri, e quello che gode della massima attività insetticida ...
Vocabolario
Ddt
Ddt s. m. inv. Sigla di Documento di trasporto. ◆ La regola generale vuole che l’imposta pagata sugli acquisti per omaggi sia indetraibile; l’unica deroga riguarda le spese per l’acquisto di beni di costo unitario non superiore a e 25,82,...
DDT
DDT 〈diddittì〉 s. m. – Abbreviazione comunem. usata per indicare l’insetticida dicloro difeniltricloroetano, impiegato nella lotta contro gli insetti vettori di alcune malattie infettive (malaria, tifo, ecc.) e contro alcuni parassiti agricoli...
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