D. dell’energia Passaggio di energia da forme superiori (elettrica, meccanica ecc.) a energia termica, o di energia termica da temperatura più elevata a temperatura più bassa. L’energia termica è una forma di energia nella quale, in ogni fenomeno naturale, tutte le altre forme di energia tendono a trasformarsi ( principio di d. dell’energia), mentre il passaggio inverso non può mai avvenire spontaneamente ed è comunque sempre accompagnato (2° principio della termodinamica) da fenomeni di compensazione (per es., da assorbimento di lavoro dall’esterno).
In geografia fisica, d. meteorica, complesso di processi fisici e chimici che si svolgono sulla superficie delle terre emerse a opera di agenti naturali e che conducono al disfacimento, denudazione, alterazione, decalcificazione ecc. delle rocce affioranti. Per causa delle d. i rilievi tendono ad abbassarsi e i terreni piani a innalzarsi, per cui si tende a un livello finale che praticamente non è però mai raggiunto. La d. è maggiore nei terreni poco coerenti ed eterogenei, minore in quelli compatti e omogenei.