In marina, la massa d’acqua spostata dalla parte immersa di una nave, il cui peso, per il principio di Archimede, è uguale al peso totale della nave (peso proprio e peso dei carichi) in quella determinata condizione. Il d. di ogni nave varia da un minimo a nave vacante, a un massimo a pieno carico, corrispondente al suo bordo libero regolamentare. Il d. è usato correntemente come caratteristica essenziale di una nave militare, mentre, generalmente, non è usato per le navi mercantili, le cui caratteristiche usuali sono il volume totale (stazza lorda) e la massa del carico trasportabile (portata lorda).