Ingegnere statunitense (Providence, Oregon, 1925 - Atherton, California, 2013). Noto soprattutto per avere inventato il mouse, è stato un pioniere nella progettazione di un sistema informatico interattivo, anticipando tecnologie che sono poi state alla base del personal computer e di internet. Iniziò l’attività di ricercatore nel 1957, presso lo Stanford Research Institute (oggi SRI International), dove affrontò lo studio della miniaturizzazione dei circuiti integrati. Muovendo da un concetto di utilizzo del computer come estensione delle capacità comunicative umane e risorsa per l’accrescimento dell’intelletto, nel 1963 fondò, presso lo stesso centro, l'Augmentation Research Center; qui, in notevole anticipo sui tempi, con i suoi collaboratori progettò l’oNLine System (NLS), che prevedeva l'uso di un'interfaccia basata su finestre video, la realizzazione di un sistema di posta elettronica, un word processor, videoconferenze di gruppo. In questo contesto inventò il mouse (1967), che egli chiamò ‘indicatore di posizione X-Y per display’: era rivestito di legno, con due rotelline per il movimento orizzontale e verticale. Dopo la chiusura dell'Augmentation Research Center (fine anni Settanta), E. ha continuato le sue ricerche nel Bootstrap Institute, che ha fondato nel 1988.