Presenza abnorme di aria o di altri gas nei tessuti dell’organismo.
L’ e. sottocutaneo, che si verifica più spesso per penetrazione di aria nelle maglie del sottocutaneo (pneumotorace artificiale, ferite toraco-polmonari, processi di gangrena gassosa), si riconosce per il caratteristico crepitio che si manifesta sotto la pressione digitale.
L’ e. polmonare consiste nella dilatazione permanente degli alveoli polmonari, le cui pareti si sfiancano, si atrofizzano e possono rompersi, provocando talora la fusione di più alveoli in grosse bolle ( e. bolloso); può essere circoscritto ( e. parziale), oppure interessare diffusamente i due polmoni ( e. totale o sostanziale). Le escursioni respiratorie divengono meno ampie: la capacità vitale è fortemente diminuita con progressiva compromissione del processo di ossigenazione del sangue ed efficienza del piccolo circolo. Consegue a bronchiti croniche per cedimento delle pareti delle ultime vie aeree; meno frequentemente si verifica in seguito a bronchiectasie congenite, asma bronchiale, tubercolosi polmonare, insufficiente elasticità del tessuto polmonare, ecc.