Che sta sopra o esternamente alla dura madre.
Lo spazio compreso fra la parete interna del canale rachidiano e la dura madre; è in gran parte virtuale, si allarga in corrispondenza delle vertebre dorsali medie, specie posteriormente e nella regione sacrale, ed è occupato da tessuto adiposo e lasso.
Metodica praticata per alcuni tipi di intervento chirurgico e nel parto. L'anestetico viene iniettato nello spazio extradurale, tra la dura madre (la più superficiale e più spessa delle tre meningi) e il canale vertebrale, e blocca reversibilmente le afferenze sensitive (dolorifiche, termiche e, generalmente, anche tattili), in presenza di uno stato di coscienza integro.
Infiammazione acuta o cronica dello spazio epidurale per propagazione d’un processo suppurativo delle vertebre (osteomielite). I sintomi sono i dolori radicolari al dorso o alla regione lombosacrale e febbre. Nelle forme croniche si ha una paraplegia spastica a decorso progressivo, generalmente lenta. La cura è chirurgica.
L’esame radiografico (epidurografia) si esegue con mezzo di contrasto. Si esegue per la precisazione della diagnosi di ernia del disco intervertebrale.