Capitano di ventura (n. 1370 circa - m. Padova 1443). Educato alla scuola di Braccio da Montone, combatté (1437) contro i Milanesi al passaggio dell'Adda, in difesa di Venezia. Tra le sue imprese di guerra contro Filippo Maria Visconti, memorabili: il tentativo di soccorrere Brescia assediata, la vittoria, il 9 nov. 1439, a Tenno insieme a F. Sforza sul capitano visconteo Piccinino, e la riconquista, nello stesso mese, di Verona, presa il 17 nov. da quest'ultimo. Fu questa l'ultima impresa del G.; colpito da apoplessia, si ristabilì, conservando il grado di capitano generale della Serenissima, ma senza partecipare ad operazioni. Celebre la statua equestre di Donatello nella piazza del Santo a Padova.