Cantarella, Eva. – Giurista e storica del diritto italiana (n. Roma 1936). Laureatasi in Giurisprudenza nel 1960 presso l'Università di Milano, ha concentrato i suoi studi sulla relazione tra il contesto economico-politico e i sistemi normativi del mondo antico. Docente di Istituzioni di diritto romano e di Diritto greco presso l’ateneo di Milano, tra i temi privilegiati dalle sue ricerche vi sono anche le discriminazioni di genere, e aspetti di vita privata e familiare dell’antichità quali i rapporti parentali, le relazioni amorose e i comportamenti sessuali. Instancabile indagatrice delle radici classiche della civiltà occidentale, della sua copiosissima produzione saggistica si citano qui: Studi sull'omicidio in diritto greco e romano (1976); Norma e sanzione in Omero. Contributo alla protostoria del diritto greco (1979); L'ambiguo malanno. Condizione e immagine della donna nell'antichità greca e romana (1981); Tacita Muta: la donna nella città antica (1985); Secondo natura. La bisessualità nel mondo antico (1988); Diritto greco (1994); Passato prossimo. Donne romane da Tacita a Sulpicia (1996); Pompei. I volti dell'amore (1998); Storia del diritto romano (1999); Itaca. Eroi, donne, potere tra vendetta e diritto (2000); Istituzioni di diritto romano (2000; premio Bagutta 2003); Istituzioni di diritto romano (2007); L'amore è un dio. Il sesso e la polis (2007); Dammi mille baci. Veri uomini e vere donne nell'antica Roma (2009); «Sopporta, cuore...». La scelta di Ulisse (2010); Perfino Catone scriveva ricette. I greci, i romani e noi (2014); Non sei più mio padre. Il conflitto tra genitori e figli nel mondo antico (2015); Gli amori degli altri. Tra cielo e terra, da Zeus a Cesare (2018); Gli inganni di Pandora: l'origine delle discriminazioni di genere nella Grecia antica (2019); nel 2021, Atene e Sparta. Democrazia e totalitarismo e L'emancipazione femminile attraverso lo sport (con E. Miraglia). Grande ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica italiana dal 2002.