Matematico italiano (Trieste 1909 - Roma 1954); prof. di geometria analitica e descrittiva nell'univ. di Roma (dal 1939), uno dei principali esponenti della moderna scuola geometrica italiana. Alla geometria algebrica dedicò le sue principali ricerche, valendosi soprattutto della teoria delle funzioni abeliane e di quelle quasi abeliane; ma ebbe interessi anche per la storia della matematica, e per questioni di matematica applicata. Opere: Le superficie razionali nelle lezioni del prof. F. Enriques, 1939; Funzioni abeliane e matrici di Riemann, 1942; Abelsche Funktionen und algebraische Geometrie, post., 1956. Fu redattore dell'Enciclopedia Italiana e collaboratore del Dizionario enciclopedico italiano.