Egittologo italiano (Palermo 1914 - Roma 2015), figlio di Eugenio. È stato prof. nelle univ. di Roma, Milano e Pisa. Ha partecipato alla missione epigrafica al tempio di Abū Simbel in Nubia. Tra le sue opere: La civiltà egiziana, 1940; L'arte egizia, 1955; Storia della letteratura egiziana antica, 1957. Nel 1964 dirige la missione archeologica in Egitto e in Sudan dell'univ. di Roma con scavi e ricerche a Tamit, Shēkh Abādeh (Antinoe), Asāsīf (Tebe), Sonki Tino e Gebel Barkal (Napata), curando e coordinando l'edizione dei diversi rapporti, fra cui Tamit (1964), 1967; Le pitture murali della chiesa di Sonki Tino nel Sudan, 1968; Antinoe (1965-1968), 1974. Alcuni scritti minori sono raccolti in Cultura dell'antico Egitto, 1986. Tra le sue opere L'Egitto dal mito all'egittologia (1990). Socio nazionale dei Lincei (1990). Ha ricevuto, tra le numerose onorificenze, il premio Feltrinelli per l'archeologia (1975).