Nome comune degli Uccelli Galliformi della famiglia Fasianidi, sottofamiglia Fasianini. I f. sono diffusi nell’intera Asia, dal Caucaso alla Manciuria fino al Giappone; a meridione si trovano nell’India, nell’Indocina, nell’Indonesia e nelle Filippine; il f. comune (Phasianus colchicus), originario dell’Asia, in seguito a introduzioni a scopo venatorio, è oggi diffuso in gran parte delle regioni temperate del pianeta. Lungo 50-90 cm coda compresa, non è un buon volatore e possiede ali corte; il maschio ha coda lunga e colori vivaci, con vistose caruncole scarlatte intorno agli occhi, mentre la femmina ha una colorazione poco appariscente, marrone o grigia. Si nutre principalmente di semi, erba e frutti, ma anche di invertebrati e talvolta di piccoli mammiferi e uova di altri uccelli. Vive in numerosi ambienti, aperti o boscati, e nei campi coltivati. Nidifica al suolo in una buca nel terreno tappezzata di foglie e steli, dove sono deposte fino a 15 uova; i piccoli sono precoci. Introdotto in Europa dai Romani e acclimatatosi, divenne uno degli uccelli più apprezzati per la caccia.
Al genere Phasianus appartiene anche il f. verde (Phasianus versicolor). Il f. argentato (Lophura nycthemera) e il f. dorato (Chrysolophus pictus) sono specie allevate in cattività a scopo ornamentale.
F. di monte (o gallo forcello) Specie di Uccello (Lyrurus tetrix, noto anche con il sinonimo non valido di Tetrao terix) Galliforme della famiglia Tetraonidi; di media statura, affine al gallo cedrone. È una specie in declino, diffusa in Eurasia nei climi temperati e freddi, in ambienti forestali e di boscaglia; in Italia è presente solo sulle Alpi. Il maschio adulto è nero lucido con coda forcuta a forma di lira; la femmina e il giovane sono fulvi. Di abitudini terrestri, si ciba di vegetali e invertebrati.