GALIZIA (XVI, p. 280)
In seguito all'accordo del 22 settembre 1939 tra la Germania e l'Unione Sovietica e alla conseguente spartizione del territorio della Polonia, la Galizia orientale fu aggregata alla Repubblica federata sovietica dell'Ucraina; poi, in seguito alla prima campagna di Russia (estate-autunno 1941) e all'occupazione di tutti i territorî ex-polacchi da parte della Germania, la regione fu annessa al cosiddetto Governatorato generale. Finita la seconda Guerra mondiale, in base agli accordi di Jalta, la Galizia orientale è stata nuovamente annessa all'Ucraina.
Durante la seconda Guerra mondiale, nella fase iniziale del conflitto tedesco-sovietico, la Galizia, per essere zona di copertura della via principale di penetrazione verso l'Ucraina e l'oriente russo, divenne teatro di vaste operazioni come la grande battaglia di Leopoli, con la quale lo stato maggiore germanico mirava ad attanagliare tutte le forze sovietiche schierate in profondità nel grande saliente che la frontiera galiziana formava nella regione di Leopoli. Il saliente, come a Białystok (v. in questa App.), fu attaccato dal maresciallo von Rundstedt ai due estremi della base: a nord, da Przemyśl e Rawa Ruska su Dubno e Równe, ed a sud, da Cernăuţi a Proskurov. La 12a armata sovietica, intuita la gravità della situazione, con violenti contrattacchi in idonea direzione - su Przemyśl e su Rawa Ruska - fece fallire la manovra di avviluppamento che tentava il gruppo corazzato von Kleist e, tenendo testa all'invasore, manovrava in ritirata, contrastando validamente l'avanzata di esso. Alla fine di giugno 1941 i Tedeschi, infatti, erano riusciti ad occupare Ostróg e Równe; ma l'annientamento previsto non si era effettuato. Il 10 luglio la Galizia era oltrepassata; le avanguardie tedesche superavano Proskurov e Kamenec-Podol'sk.
La gigantesca battaglia invernale 1943-44 riporta la lotta in Galizia e, precisamente quando nella fase finale - aprile - il centro di gravità di essa si sposta nella regione Tarnopol-Ostrów. Per effetto di un'ampia manovra, eseguita da 3 armate sovietiche, agli ordini dei marescialli Malinovskij, Konev e Žukov, il fronte dell'Ucraina fa uno sbalzo in avanti sino alla Bucovina, alla Bessarabia ed ai primi contrafforti dei Carpazi. La Galizia è invasa da due direttrici principali: Leopoli-Przemyśl-Jarosław e Stanislaw. Nel luglio 1944, si combatte attorno a Leopoli ed a Lublino, cittމ che viene occupata il 24; mentre la prima capitola insieme a Stanisław il 27, Przemyśl e Jarosław il 28.