Registrazione grafica, su carta, della radioattività di un organo (tiroide, fegato ecc.), dopo somministrazione di isotopi radioattivi che emettono raggi γ, con lo scopo di studiarne forma, dimensione e modificazioni strutturali.
Radiografia eseguita con raggi γ, emessi da sostanze radioattive o prodotti con acceleratori lineari e betatroni, di largo impiego industriale. È soprattutto usata in metallurgia (controllo dei risultati della saldatura, rilevazione di eventuali difetti interni ecc.), in alcuni settori della tecnica del restauro di opere d’arte, talora in medicina per radiografie di controllo nel corso di trattamenti radioterapici.