Economista italiano (Firenze 1927 - Scandicci 2017), prof. di economia politica presso le univ. di Siena (1963-68) e di Firenze (1968-99); presidente della Società degli economisti (1993-95). Ha sostenuto nei suoi scritti la necessità di valorizzare le ricchezze dei distretti industriali, rappresentate dalla intensa accumulazione di conoscenze ed esperienze da parte degli imprenditori e dei lavoratori, al fine di promuovere lo sviluppo economico del paese. I suoi lavori si distinguono anche nel campo della storia del pensiero economico, con contributi assai importanti in particolare su J. S. Mill e A. Marshall. Tra le sue opere: Antologia di scritti economici (1981); Mercato e forze locali (1987); Modelli locali di sviluppo (1987); Il pensiero economico (1990); Dal distretto industriale allo sviluppo (2000); Miti e paradossi del mondo contemporaneo (2002); I nipoti di Cattaneo (2003); Per un capitalismo dal volto umano. Critica dell'economia apolitica (2004); Il calabrone Italia: ricerche e ragionamenti sulla peculiarità economica italiana (2007); Ritorno al territorio (2009).