Signore di Fere in Tessaglia dal 380 a. C. circa, il maggiore uomo politico che avesse mai governato in quella regione. Nel 374 a. C. riuscì a dominare anche su Farsalo e a farsi eleggere tago di tutta la Tessaglia. Fu dapprima amico di Tebe e di Atene, poi si riaccostò a Sparta e attese a consolidare il dominio tessalico, curando il proprio esercito e governando con una tirannide che pare riscuotesse il consenso dei sudditi. Dopo Leuttra (371) fu paciere fra Tebani e Spartani. Era giunto all'apice del suo potere e aveva apprestato un grande esercito, forse con mire egemoniche sulla Grecia, quando fu assassinato (370).