Attore italiano (Bologna 1901 - Punta Ala 1974). Esordì nel 1924 nella compagnia di Alda Borelli; fu poi primo attor giovane con L. Pirandello, con S. Ferrati e L. Picasso, con A. Betrone e con M. Melato; nel 1934 primo attore in società con S. Tofano ed E. Maltagliati, nel 1938 con la compagnia del Teatro Eliseo di Roma, di cui fu direttore; gradito interprete di commedie moderne, impersonò, con notevole successo, personaggi goldoniani, shakespeariani e ottocenteschi (tra le sue interpretazioni più riuscite: La dodicesima notte e Le allegre comari di Windsor di Shakespeare; Il giocatore da Dostoevskij; Ma non è una cosa seria di Pirandello; Cyrano di Bergerac di E. Rostand; Il cardinale Lambertini di A. Testoni). Ha svolto anche notevole attività cinematografica; fra i suoi film migliori: Ettore Fieramosca (1938); Un'avventura di Salvator Rosa (1939); I promessi sposi (1940); Quattro passi fra le nuvole (1942); I miserabili (1947); Guardia, guardia scelta, brigadiere e maresciallo (1956). Particolare notorietà gli valsero le sue interpretazioni del personaggio di Peppone nella serie dei film su Don Camillo tratti o ispirati dai racconti di G. Guareschi (sei film, da Don Camillo, 1951, a Don Camillo e i giovani d'oggi, 1972) e del commissario Maigret in più serie di spettacoli televisivi (1965-68).