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Giornalisti. Diritto del lavoro

Enciclopedia on line
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Giornalista si definisce chi scrive per i giornali e chi collabora, come redattore, alla compilazione di un giornale. Nell’ordinamento italiano non esiste una norma che definisca con esattezza il contenuto del lavoro dei giornalisti, tuttavia la definizione è ricavata in via interpretativa dalla giurisprudenza. Il lavoro dei giornalisti è considerato come la prestazione di lavoro volta alla raccolta, al commento e alla elaborazione di notizie destinate a formare oggetto di comunicazione interpersonale attraverso gli organi di informazione; attività che deve essere svolta con obiettività, pur sussistendo una valutazione critica. Dal punto di vista contrattuale, si tratta di un rapporto di lavoro subordinato, alle dipendenze di editori, di aziende editrici di quotidiani o periodici o di agenzie di informazione per la stampa. Si considera altresì rapporto di lavoro giornalistico anche quello alle dipendenze di emittenti televisive del servizio pubblico, ovvero di concessionari privati. La disciplina dell’attività lavorativa è dettata dalla l. n. 69/1963, nonché dalla l. n. 416/1981, così come modificata dalla l. n. 67/1987, e dalla l. n. 62/2001, che contiene profili di disciplina ulteriore. Esiste inoltre un contratto collettivo di categoria che si applica a tutti i giornalisti e che disciplina sia gli aspetti normativi sia quelli economici. Per i giornalisti che esercitano la loro professione in modo stabile, continuativo ed esclusivo è obbligatoria l’iscrizione nel relativo albo professionale, che determina la differenza tra i giornalisti professionisti e i giornalisti pubblicisti. Questi ultimi sono coloro che, pur svolgendo attività giornalistica retribuita, hanno per professione altra attività. I giornalisti pubblicisti sono comunque iscritti in un particolare registro tenuto presso l’Ordine dei giornalisti.

Voci correlate

Lavoro subordinato

Vedi anche
agenzìe di stampa agenzìe di stampa Imprese giornalistiche che raccolgono e forniscono - con varie forme di pagamento - notizie per mezzo di bollettini o fotografie di attualità a giornali, a servizi radio-televisivi e in genere a chiunque ne abbia interesse. Le agenzie di stampadi agenzie di stampa, anche dette agenzie ... giornalismo Insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici. Il giornalismo indica anche la professione del giornalista. nascita e sviluppo Il giornalismo moderno si è sviluppato a partire dai primi decenni ... Il lavoro subordinato L’art. 2094 c.c. definisce il lavoratore subordinato come colui che «si obbliga mediante retribuzione a collaborare nell’impresa, prestando il proprio lavoro intellettuale o manuale alle dipendenze e sotto la direzione dell’imprenditore». L’art. 2104, co. 2, c.c. conferma, con ulteriore forza, che il ... Obbligo di fedeltà del lavoratore Obbligo di fedeltà del lavoratore In diritto, obbligo cui è tenuto il prestatore di lavoro nei confronti del proprio datore di lavoro, nell’ambito di un rapporto di lavoro subordinato (art. 1175 e 1375 c.c.). Oltre a dover eseguire la propria prestazione nel rispetto delle specifiche mansioni assegnategli, ...
Categorie
  • DIRITTO DEL LAVORO in Diritto
Tag
  • ALBO PROFESSIONALE
  • LAVORO SUBORDINATO
  • GIURISPRUDENZA
Vocabolario
lavóro
lavoro lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro grigio
lavoro grigio loc. s.le m. Rapporto di lavoro parzialmente irregolare nei confronti del fisco e delle autorità competenti. ◆ La frattura irreversibile tra la società dei garantiti e quella dei marginali è all’ordine del giorno. Lavoro nero...
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