Archeologo italiano (Roma 1866 - ivi 1957). Prof. di archeologia a Pisa (1923), quindi di topografia dell'Italia antica a Roma (1925) e di archeologia nella stessa sede (1935-56). Socio corrispondente dei Lincei (1927). Partecipò a varî scavi, fra cui quelli del santuario di Apollo a Veio. All'arte etrusca dedicò una serie di studî, fra cui un volume monografico (1935). Organizzò la Mostra augustea della romanità, tenuta a Roma nel 1937, creando una raccolta di materiali preziosa per lo studio della civiltà romana. Oltre che di molti articoli, è autore di alcuni fascicoli del Corpus vasorum (vasi del museo di Villa Giulia, a Roma), e di altre opere quali Il Mausoleo di Augusto (in collab. con A. M. Colini, 1930), L'arte etrusca (1935), Arte greca (1955).