Figlio (Angers 1113 - Château-du-Loir 1151) di Folco il Giovane, detto Plantageneto per l'abitudine che aveva di recare un ramo di ginestra (fr. genêt) sull'elmo, divenne conte d'Angiò solo quando suo padre partì per la crociata. Sposò (1128) Matilde, figlia del re d'Inghilterra Enrico I e vedova dell'Imperatore di Germania Enrico V. Rivolse tutte le sue energie al consolidamento dei suoi possessi territoriali, sostenendo lunghe lotte, anche con suo fratello Elia, conte di Turenna, cui tolse il feudo. Alla morte del suocero, non avendo potuto ottenere pacificamente la Normandia, promessagli come dote della moglie, se ne impossessò e riuscì a tenerla fino a quando, nel 1144, fu riconosciuto duca di Normandia da Luigi VII re di Francia. Continuarono tuttavia le lotte fino alla sua morte: G. con le sue conquiste preparò le basi della potenza inglese in Francia. Dal figlio Enrico ebbe origine la dinastia dei Plantageneti re d'Inghilterra (1154-1485).