Esteso continente che agli inizi del Paleozoico comprendeva tutte le terre attualmente presenti nell’emisfero meridionale: America Meridionale, Africa, Australia, India e Antartide. Era separato da un’altra estesa massa continentale posta più a nord (Laurasia) da un bacino oceanico, che verso la fine del Paleozoico si chiuse portando alla collisione i due continenti, i quali formarono così il supercontinente Pangea. Questo processo portò nel Pennsylvaniano e nel Permiano a una serie di cambiamenti climatici, con raffreddamento generale del pianeta che dettero luogo a un’epoca glaciale, i cui effetti sono stati riscontrati in tutti i continenti dell’emisfero meridionale attuale. A partire dal Giurassico, circa 160 milioni di anni fa, il Pangea, e quindi anche il Gondwana, si andò frammentando; quei movimenti, tuttora in atto, sono i diretti responsabili dell’attuale assetto dei bacini oceanici e delle masse continentali.