Microbiologo e biochimico (Declaran, Minnesota, 1907 - Cleveland 1991). Si laureò alla Iowa State University (1935), dove fece poi parte del dipartimento di batteriologia (1936-43). Prof. aggregato nel dipartimento di fisiologia dell'univ. del Minnesota, passò poi (1946) alla Case Western Reserve University di Cleveland (Ohio) come prof. di biochimica. Socio dell'Accademia nazionale delle scienze degli USA (1935). Ha recato contributi importanti alla conoscenza di alcune vie metaboliche fondamentali. Nel 1935, in collaborazione con C. H. Werkman, scoprì che l'anidride carbonica (CO2) viene utilizzata anche da organismi eterotrofi, quali i batterî propionici, e non soltanto dagli autotrofi, come fino allora si era creduto. Con l'uso degli isotopi radioattivi del carbonio, poté dimostrare che la CO2 viene utilizzata da un gran numero di organismi eterotrofi, compreso l'uomo, secondo una reazione nota col nome di reazione di W. e Werkman. Sempre con il carbonio marcato poté stabilire l'esattezza di alcuni punti del ciclo di Krebs e dimostrare che le reazioni che avvengono in vitro hanno luogo anche in vivo, cosa che, fino ad allora, era stata contestata da molti. W. ha continuato importanti ricerche nel campo delle reazioni organiche e degli enzimi che le catalizzano.