Uomo politico boliviano (La Paz 1914 - Montevideo 1996). Fu tra i fondatori del Movimiento nacionalista revolucionario e nel 1952, in seguito a una rivolta popolare contro i militari al potere, divenne vicepresidente della Repubblica. Presidente dal 1956 al 1960, S. pose un freno alla politica di riforme avviata dal suo predecessore, V. Paz Estenssoro; ambasciatore in Uruguay e in Spagna durante il secondo mandato di Paz Estenssoro (1960-64), quando questi fu deposto dai militari dovette andare in esilio. Fondatore nei primi anni Settanta del Movimiento nacionalista revolucionario de izquierda, S. si impose alla testa di una coalizione di sinistra nelle elezioni del 1980, tuttavia a causa di una serie di colpi di stato militari assunse la presidenza soltanto nel 1982; costretto dalle difficili condizioni economiche del paese a rinunciare ai suoi propositi riformisti, si dimise nel 1985.