Nell’antichità greca, costruzione, a destinazione sacrale, per il culto dell’eroe. In senso lato, essendo ogni defunto considerato un eroe, il termine è spesso usato come sinonimo di tomba in genere. In età più antica la tipologia si avvicina a quella del sepolcro (circolare, con o senza tumulo sovrapposto, chiusa in un recinto rettangolare). Più tardi si accentua la rassomiglianza con il tempio, ma rimangono elementi che ricordano l’origine funeraria, come l’impianto spesso circolare, a thòlos, con una fossa nella quale venivano gettate le offerte. Importanti gli esempi di Eretria (7° sec. a.C.), Olimpia (6° sec. a.C.; Philippeion, 4° sec. a.C.), Gölbași-Trysa e Tera.