Oggetto o immagine d’oggetto adorato e venerato in quanto ritenuto una divinità o simbolo di una divinità.
Il termine, che per gli antichi significava semplicemente «immagine», assunse l’attuale significato per effetto della polemica giudaico-cristiana contro il politeismo. È stato osservato che nelle varie religioni tra immagine come raffigurazione della divinità e immagine come sede della divinità o addirittura come la divinità stessa i limiti sono oscillanti (➔ feticcio). Certo è, però, che anche nelle civiltà più evolute il valore sacrale attribuito all’immagine divina spesso trascende quello che le deriverebbe dalla sola funzione di raffigurazione o simbolo. Così appare, per es., nella vestizione e nutrizione delle immagini divine nell’antico Egitto. Il concetto di i. si può estendere, oltre che a immagini antropomorfe e teriomorfe, anche a oggetti aniconici che però sono considerati simbolo o sede della divinità. Idolatria è l’adorazione di un i. o di idoli.