Rivista letteraria, fondata e diretta a Roma dal poeta A. De Bosis (1895-1907). Ispirata, anche nella veste editoriale, a un gusto estetizzante, è documento prezioso del decadentismo italiano nella fase in cui l’ideale della bellezza superumana comincia a farsi ideale nazionalista-imperialista. Tra i principali collaboratori: G. D’Annunzio, G. Pascoli, E. Scarfoglio, E. Panzacchi e, come illustratore, G.A. Sartorio.