Sigla di Istituto nazionale per l'astrofisica, ente di ricerca con personalità giuridica di diritto pubblico, con sede centrale a Roma, istituito nel 1999 e regolamentato nel 2001. In esso sono confluiti gli Osservatori astronomici e astrofisici del MURST (ministero dell'Università e della Ricerca scientifica e tecnologica) di Arcetri (Firenze), Bologna, Brera (Milano), Capodimonte (Napoli), Carloforte (Cagliari), Catania, Collurania (Teramo), Padova, Palermo, Roma, Torino, Trieste e il Centro Galileo Galilei per la gestione operativa del Telescopio nazionale Galileo alle Isole Canarie. Allo scopo di favorire la collaborazione fra gli Osservatori e le università sono previste l'istituzione di unità di ricerca universitarie dell'INAF e l'associazione dei professori e ricercatori universitari a una struttura dipartimentale per il coordinamento scientifico nazionale. L'INAF inoltre razionalizza e coordina la collaborazione scientifica degli Osservatori con le strutture del CNR (in partic., con quelle operanti nella radioastronomia e nella ricerca spaziale) e dell'INFN (nel settore delle astroparticelle).