Stato federato degli USA (145.753 km2 con 3.002.555 ab. nel 2008). Il corso medio del Mississippi lo divide dal Wisconsin e dall’Illinois a E, e quello inferiore del Missouri lo divide dal Dakota Meridionale e dal Nebraska a O; convenzionali i confini settentrionale con il Minnesota e meridionale con il Missouri. Ha clima continentale. Il centro più importante è la capitale Des Moines. Intenso lo sviluppo dell’agricoltura. Ai primi posti negli USA per la produzione di granoturco e avena, vi si coltivano, inoltre, soia, orzo, lino, patate e foraggio. Fiorente l’allevamento del bestiame. Attivissima è l’estrazione di materiali da costruzione e di calcari. L’industria si dedica soprattutto alla lavorazione dei prodotti agricoli. L’industria metallurgica è presente a Davenport con grandi impianti per la raffinazione elettrolitica dell’alluminio.
Lo Stato prende nome dagli Iowa, popolazione della famiglia linguistica Sioux, oggi ridotta a poche centinaia di individui raccolti in riserve, che occupava un tempo una larga parte del territorio dell’Iowa. Secondo la tradizione gli Iowa avrebbero costituito in origine un unico gruppo con gli Otó, Missouri e Winnebogo, ai quali sono legati da strette affinità linguistiche. Cacciatori e agricoltori, subirono anch’essi, come i restanti gruppi delle Praterie, il cambio culturale dovuto all’introduzione del cavallo, che accentuò il nomadismo e le lotte tribali e provocò il pressoché totale abbandono delle pratiche agricole in favore della caccia, specie del bisonte.