Tessuto formato da uno o più strati di cellule, sottostante all’epidermide nella foglia, fusto o radice di varie piante. Se ne distinguono 3 tipi: l’i. collenchimatico, presente in piccioli, nervature della foglia, cauli erbacei, radici, frutti carnosi, ha funzione meccanica; l’i. sclerenchimatico, che si trova nelle foglie dei pini e delle Cicadacee e nel caule di numerose Monocotiledoni, sempre con funzione meccanica; l’i. acquifero, costituito da cellule, molto grandi, prive di cloroplasti, con scarso citoplasma, piene di acqua, trattenuta spesso da mucillagine, presente nelle foglie di vari Ficus e Begonia.
Altro nome del tessuto adiposo sottocutaneo. Ipodermite Processo infiammatorio, per lo più senza tendenza alla suppurazione, dell’ipoderma. Ipodermoclisi Introduzione di una soluzione isotonica con il siero di sangue (per lo più soluzione fisiologica) nel tessuto adiposo sottocutaneo per ricostituire il patrimonio idrosalino in caso di disidratazione (diarrea grave e prolungata, vomito ripetuto ecc.); la soluzione va introdotta lentamente (nei casi più urgenti si ricorre alla fleboclisi) e in quantità da 100 a 1000 cm3.