Biologo (West-Newton, Massachusetts, 1901 - Parigi 1995); direttore dei laboratorî di biologia della Harvard University (1928-50), fu poi segretario generale di varie organizzazioni internazionali. Socio straniero dei Lincei (1977). W. si dedicò a studî di biologia molecolare, e in particolare di biochimica; nel 1965, insieme con J. Monod e J. P. Changeux, presentò il modello simmetrico dell'allosterismo, proposto per descrivere il legame cooperativo di un ligando a una proteina. Questo modello, noto come modello MWC, si basa sull'ipotesi che le proteine allosteriche siano oligomeri le cui subunità occupano posizioni equivalenti nella struttura della proteina stessa, che ogni subunità possieda un sito di legame per ogni possibile ligando, e che, infine, ogni oligomero possa esistere in due diverse conformazioni, dette R e T, caratterizzate rispettivamente da una maggiore o minore affinità per il substrato. Il modello MWC ipotizza, quindi, che non siano possibili conformazioni intermedie, in cui alcune subunità siano R e altre T, e che l'affinità di una subunità per un certo ligando dipenda solo dalla particolare conformazione di quella subunità e non dall'eventuale occupazione dei siti di legame nelle altre subunità. Questo modello di cinetica enzimatica è riuscito, per es., a spiegare la curva di saturazione con l'ossigeno dell'emoglobina, tipica proteina allosterica.