Attore (Amburgo 1720 - Gotha 1778); esordì nel 1740 nella compagnia di J. F. Schönemann e dopo lo scioglimento di questa fu, con F. Schuck, H. G. Kock e K. E. Ackermann, dal 1767 al Nationaltheater di Amburgo; nel 1771 con A. Seyler a Weimar, dal 1774 condirettore del Teatro di corte a Gotha. Fu il primo che si oppose alla declamazione d'imitazione francese, sostituendovi un tono realistico, schietto e naturale. Per gli attori tedeschi, fondò (1753) una Theatralische Akademie, fiancheggiata per breve tempo da un Theaterjournal. Come attore fu grande interprete di Lessing, suo amico, come direttore impose il concetto unitario della rappresentazione.