Procedimento usato in telefonia per diminuire l’attenuazione e la distorsione d’ampiezza dei segnali nelle linee telefoniche. Consiste nell’aumentare l’induttanza distribuita dei cavi telefonici mediante fili o nastri di materiali ad alta permeabilità magnetica, avvolti intorno ai conduttori del cavo: in tal modo, fermi restando gli altri parametri delle linee contenute nel cavo, si determina per queste linee un avvicinamento alla condizione di non distorsione di Heaviside (➔ linea). La k. produce anche un aumento della resistenza del cavo, quindi si usa per brevi tratti (attraversamenti in galleria) e in tutti quei casi (per es., cavi sottomarini) in cui non è possibile applicare l’altra tecnica usata allo stesso scopo, la pupinizzazione.