Nome d'arte dell'attore e regista francese Laurent Tchemerzine (Parigi 1935 - ivi 2010). Debuttò giovanissimo nel teatro d'avanguardia, recitando e dirigendo testi di A. Adamov e E. Ionesco, ma rivelandosi interprete convincente anche di P. Claudel. Ha interpretato da allora un repertorio vastissimo, che spazia dai classici ai testi più originali della drammaturgia contemporanea; ricordiamo le sue prove in La pensée di L. Andreev (1961; sua regia) e nella Danse du sergent Musgrave di J. Arden (1963; regia di P. Brook). Scoperto dal cinema nel 1958 (era uno dei protagonisti di Les tricheurs, Peccatori in blue jeans, di M. Carné), vi si è imposto, grazie alla sua maschera intensa, come interprete di personaggi tormentati, inquieti e inquietanti (La notte brava, 1959; Vanina Vanini, 1961; La via lattea, 1969; Medea, 1970; Il deserto dei Tartari, 1976; Détective, 1985; Germinal, 1993; Pontormo, 2004). Le ultime sue interpretazioni sono in Mon petit doigt m'a dit... (2005) e J'ai toujours rêvé d'être un gangster (2008).