Giornalista e uomo politico (Dreux 1809 - Parigi 1871). Democratico, cospirò contro la Monarchia di luglio e nel 1836 esulò in Belgio. Tornato in Francia (1840), prese viva parte agli eventi del 1848-49 e dal giornale Révolution démocratique et sociale condusse una violenta campagna contro Cavaignac e Luigi Napoleone. Nuovamente esule dal 1849 al 1853 in Inghilterra, deportato (1853) nella Guiana, amnistiato nel 1859, riprese la lotta contro l'Impero, spesso interrotta da arresti ed esilî; eletto nel 1871 deputato all'Assemblea nazionale, si dichiarò apertamente fautore della Comune e divenne membro della commissione esecutiva e del comitato di salute pubblica e capo della difesa contro l'esercito di Versailles. Cadde appunto su una delle ultime barricate (25 maggio).