Uomo politico e sindacalista italiano (Gambettola 1921 - Roma 1996). Dopo gli studî universitarî (si laureò in scienze politiche e in scienze sociali) e la partecipazione alla Resistenza, si dedicò all'attività politica, nelle file del PCI, e a quella sindacale. Nel corso della sua carriera fu infatti: vicesegretario della CGIL (1947), segretario della Federazione italiana dei lavoratori chimici (1951) e della Federazione italiana operai metallurgici (1957), membro del Comitato centrale del PCI (dic. 1956), deputato dal 1958 al 1969. Divenuto segretario nazionale della CGIL nel 1961, si dimise nel 1969 dalle cariche politiche e parlamentari per incompatibilità con quelle sindacali. Successivamente, dal 1970 al 1986, fu segretario generale della CGIL. Convinto assertore dell'unità sindacale, caratterizzò la sua linea direttiva per l'attenzione alle mediazioni fra le varie componenti del movimento sindacale, alla moderazione salariale di fronte all'accentuarsi della crisi economica, alla lotta contro il terrorismo. Membro della direzione del PCI, dal 1987 al 1994 fu senatore e vicepresidente del Senato e dal 1991 membro del consiglio nazionale del Partito democratico della sinistra. Dal 1989 al 1996 ricoprì la carica di sindaco di Amelia.