Attrice italiana (La Spezia 1888 - Roma 1959), sorella di Alda; esordì (1901) con la compagnia di F. Pasta e V. Reiter; fu poi con V. Talli, I. Gramatica e O. Calabresi, con R. Ruggeri. In compagnia con Ruggeri (1909) si impose come prima donna del teatro italiano ugualmente incisiva sia nella commedia e nella pochade sia nella tragedia estetizzante allora di moda (La Gorgone di Benelli, 1913; Il ferro di D'Annunzio, 1914; Le nozze dei Centauri, 1915). Particolarmente fortunata la sua attività cinematografica (Ma l'amor mio non muore, 1913; La donna nuda, 1914; Malombra, 1916; Dramma di una notte, 1917). Nel 1917 formò compagnia con U. Piperno ma, sposato il conte Cini (1918), abbandonò l'attività d'attrice. Fu attrice prediletta del pubblico: inflessioni, gesti, atteggiamenti suoi furono di moda come espressione di uno stile e di un gusto significativi del tempo.